Ci sono due tipi di link che sono cruciali per il Marketing Digitale: i backlink e i link interni. I backlink, noti anche come link esterni sono il tipo di link più discusso, perché sono utili per costruire l'autorità del dominio che è importante per la SEO. La strategia per ottenere questo tipo di link è anche spesso discussa in quanto spesso richiede di entrare in contatto con altri proprietari di siti il che può richiedere un po' di organizzazione e di riflessione rapida, ma abbiamo un sacco di articoli nel Blog su questi tipi di link. Oggi, invece, vogliamo concentrarci su un altro tipo importante di link: i link interni. Conosciuti anche come sitelink. Questi link giocano un ruolo fondamentale nella creazione di un'architettura del sito facile da usare e di facile utilizzo per i motori di ricerca.
Inizialmente ho parlato di backlinks: Se volete saperne di più su questo tipo di link, leggete questo articolo di rankingCoach sui backlink ←questo hyperlink che vi porta ad un altro articolo sul blog di rankingCoach, è un link interno. È possibile crearli facilmente su un microsoft word o su un doc di Google:
Evidenzia l'area di testo in cui vuoi inserire il link (qui nell'esempio)
Clicca con il tasto destro del mouse sull'area evidenziata
Cliccando sul simbolo di catena
Incolla l'URL della pagina che si desidera collegare nel link box
Clicca su Applica
Se guardate la versione HTML di questo sito web vedrete il seguente codice dove è presente un link interno
<ahref="https://blog.rankingcoach.com/it/the-blog-4-steps-for-getting-the-best-backlinks-on-your-site">leggi questo articolo di rankingCoach sui backlink</a>
Coloro che generano link utilizzando word o Google Docs possono anche vedere il codice <span> non preoccupatevi di questo, a meno che non abbiate problemi di formattazione del testo.
L'inserimento di link interni con Word o Google Docs è un modo semplice per creare link senza alcuna conoscenza della codifica in HTML. Chi ha più fiducia nell'HTML o lavora con un CMS meno facile da usare può scegliere di inserire manualmente i link interni con codice HTML. Comunque inserite i vostri link interni, assicuratevi di controllare che funzionino, specialmente se li inserite manualmente, perché così facendo si creano molte opportunità per piccoli errori nel codice che possono causare grandi problemi.
Se non si inserisce il codice HTML o l'URL corretto, gli utenti che cliccano sul link rotto saranno portati ad una pagina di errore 404. Questo non è ovviamente bene per l'esperienza dell'utente, ma è anche un male per la SEO in quanto i link interrotti causano problemi con i GoogleBot e sono un fattore di ranking negativo. Il modo più semplice per controllare un link è quello di cliccarci sopra quando la pagina è stata caricata e assicurarsi che conduca l'utente alla pagina giusta.
Il mese scorso, il webmaster leggendario di Google Pink Haired Martin Spitt ha condotto un discorso fulmineo su Links e Javascript. Potete vederlo qui. Nel discorso consiglia vivamente ai proprietari del sito di mantenere il codice che gli utenti utilizzano per il link building il più semplice possibile. Consiglia ai proprietari del sito di codificare sempre i link in codice con il formato standard href (mostrato nell'esempio di blog sopra) e non raccomanda l'uso di più di un po' di Java per rendere le cose più interessanti. A meno che non sappiate davvero il vostro materiale ed è parte integrante del vostro sito, lasciate stare Java e attenetevi all'HTML per i link.
I link interni possono migliorare l'esperienza dell'utente e aumentare il tempo che gli utenti passano su un sito web il che è buono per la conversione e le percentuali di rimbalzo. Possiamo utilizzare i link interni per guidare gli utenti verso altri contenuti interessanti legati a ciò che stanno visualizzando attualmente. Questi link interni aiutano anche la navigazione dell'utente nel sito web, evidenziando contenuti che altrimenti non potrebbero trovare.
I link interni sono anche un ulteriore modo di categorizzare e presentare i contenuti in modo che corrispondano alle preferenze degli utenti e alla pagina che stanno guardando. Notate i link interni in fondo a questo articolo. Si riferiscono ad argomenti di Marketing Digitale che sono collegati alla SEO e ai link. Possiamo creare dei link interni alle pagine dei prodotti che sono collegati all'argomento che interessa al cliente. La creazione di link interessanti offre un'altra possibilità per un utente di cliccare su più contenuti e di rimanere sul vostro sito web, migliorando la vostra esperienza utente e i vostri tassi di conversione a lungo termine.
I link interni non sono solo per i visitatori umani: i web crawler come i Googlebot li cercano per trovare altre pagine sul vostro sito web. Servono a uno scopo importante per i bot e i motori di ricerca, soprattutto se un sito web non ha presentato una mappa del sito. I crawler utilizzano link interni per trovare altre pagine di un sito web. Questi link potrebbero essere quelli presenti nei menu del sito o collegamenti ipertestuali all'interno del testo scritto. È importante che abbiano una logica per categoria. Un visitatore dovrebbe essere in grado di trovare qualsiasi altra pagina all'interno del tuo sito con tre clic dalla homepage, e così dovrebbe fare anche il Googlebot. Prendetevi il tempo di pianificare la struttura del vostro sito web e se trovate pagine che sono bloccate dal resto del sito, considerate la possibilità di aggiungere nuovi link nei menu o di trovare nuovi modi per raggruppare questi contenuti. Questo aiuterà i Googlebot e i vostri utenti a trovare queste pagine.
Non collegare ogni singola sottopagina con tutte le altre: la costruzione di link interni è la creazione di una struttura logica per il vostro sito che collega tutte le pagine collegate tra loro
Non collegatevi solo a una sottopagina: trovate un modo per collegare una sottopagina al resto del sito
Non usare l'attributo "nofollow" per i link interni, nessun follow link dice ai Googlebot di non seguire questi link e questo significa che non troverà quelle pagine
Creazione di link interni sul vostro sito che sono bloccati dal vostro robots.txt: per lo stesso motivo di non utilizzare i collegamenti interni nofollow
Collega solo le cose che sono rilevanti per i tuoi visitatori
Rendete i vostri link visibili e fateli risaltare visivamente dal resto del testo (A volte potete cambiare l'aspetto dei link, ma normalmente i link appaiono blu e sottolineati)
Create link alle vostre sottopagine più importanti nel testo e nel contenuto e non solo nell'intestazione principale della navigazione
Togliete i link che portano a pagine che non esistono più (link morti)
Evitate di utilizzare lo stesso set di link su una sottopagina
Formulate tutti i testi di ancoraggio in modo comprensibile e assicuratevi che si riferiscano alla pagina alla quale stanno conducendo
Ci auguriamo che questo articolo del Blog di rankingCoach vi sia piaciuto.
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