Come prima volta per noi di rankingCoach all'evento organizzato da Jusan Network, tenutosi il 3 Ottobre scorso nella città meneghina, il bilancio è stato positivo in termini di networking e soprattutto "nuove" idee che ci portiamo a casa (e in ufficio) per riflettere su cosa si può innovare per cambiare (in meglio) nel proprio settore e ambito di competenza.
"Il cambiamento passa attraverso la creazione di opportunità." Questo è stato leitmotiv che ha guidato tutti gli interventi degli ospiti che sono saliti sul palco dell'ECommerceDay.
Samuele Camatari, CEO di Jusan Network e organizzatore dell'evento, nel talk con Paolo Pininfarina, ha fatto notare come il 98% delle imprese italiane sono PMI ma siamo al quartultimo in Europa per innovazione digitale. Perché?
Il presidente dell'omonima e storica azienda Piemontese ha risposto: "Perché bisogna avere la flessibilità e apertura mentale di abbracciare il cambiamento per innovarsi e innovare anche dal punto di vista digitale. Ma anche la tradizione gioca un ruolo importante nell’innovazione. L’anno prossimo compiremo 90 anni di attività, non saremmo arrivati a questo senza aver innovato la nostra azienda in tutto questo anni."
Quindi ha continuato dicendo che "A tutti i tipi di aziende, anche PMI, dico che bisogna avere una visione, ricercare delle certezze/opportunità e programmare una strategia per il futuro."
Interessante l'intervento di Laura Milani, Direttore IAAD (the Italian University for Design), che nel suo intervento si è soffermata su un punto molto importante e cioè quello che "bisogna prendere delle decisioni. Le decisioni non devono essere viste come aspetti difficili da affrontare ma come opportunità."
La stessa ha poi intervistato Marco Boglione, fondatore e Presidente BasicNet, che parlando di nuovi mercati e nuove strategie ha parlato della sua esperienza e di come "Innovare è trasgredire. Soprattutto le aziende più piccole devono provare a fare qualcosa di diverso che le differenzi dalla concorrenza."
Nella tavola rotonda in cui si è parlato di "Analisi dei dati e strumenti per aumentare le vendite", è stato molto interessante capire come dietro la gestione di un ecommerce ci sia tanta analisi, strategia e monitoraggio. Questo perché, ha spiegato Diana Morilli di Oct8ne, "l'errore più grave che un ecommerce possa commettere è quello di pensare che una volta creato lo shop online i prodotti si venderanno da soli."