Blogger´s corner: Roberto Serra

Intervista a Roberto Serra: come ottenere successo online con il digital marketing.

Roberto Serra, consulente SEO, ci spiega come le aziende possono ottenere successo online utilizzando gli strumenti più adatti del digital marketing. 

Abbiamo avuto modo di chiacchierare di strategie e digital marketing con Roberto Serra, consulente SEO ormai da diversi anni e autore del libro "Visibilità: il superpotere che viene dal web". Conosciamo meglio Roberto e il suo lavoro.  

Ciao Roberto, come va? Posso chiederti di presentarti ai lettori di rankingCoach?

Tutto bene, grazie. Certo, mi chiamo Roberto Serra e mi occupo di posizionamento sui motori di ricerca. È un'attività che svolgo da più di dieci anni e nello specifico cerco di capire quale strategia possa essere più efficace affinché i vari progetti si posizionino su Google con profitto. L'obiettivo principe è quello di creare conversioni, generare traffico e visite che possano creare attività produttive per l'azienda. 

Grazie Roberto! Iniziamo subito con la prima domanda. Come definiresti il marketing online e quali sono gli strumenti più importanti?

Alla base di una strategia di Marketing efficace c'è la necessità di focalizzarsi sugli obiettivi che devono essere realistici, precisi e, soprattutto, misurabili. Dico misurabili perché, uno degli errori più frequenti che ormai da anni mi trovo a dover affrontare, è proprio quello di trovarmi di fronte a delle aziende che confondono le attività del digital marketing con lo sviluppo e l'acquisto di strumenti. 

Gli strumenti di fatto stanno alla base di qualsiasi tipo di attività si esegua, soprattutto quando offrono dei parametri che possono essere in qualche modo misura del lavoro che si sta facendo. Ma alla base di tutto c'è la necessità di adottare una corretta strategia e un approccio orientato al raggiungimento di un obiettivo. 

Quindi, quando si parla di digital marketing, il consiglio che spesso do è quello di partire dai risultati attesi per poi cercare, proprio sulla base di questi, degli strumenti che possano permettere di avvicinarci il più possibile ad essi. 

Secondo te qual è lo stato attuale del marketing online in Italia?

In realtà l'avvicinamento al marketing, in Italia, sta iniziando proprio ora. Fino a poco tempo fa non era così. Prima internet e il web venivano visti, dalle aziende, come uno strumento che potesse dare al massimo un po' di visibilità quasi come se si trattasse di una brochure pubblicitaria. In realtà il digital marketing è molto di più: è strategia, obiettivi e anche un ritorno dell'investimento che viene fatto dalle aziende per ottenere risultati.

Credo che l'Italia stia iniziando ad approcciarsi con maggiore serietà a questa tematica, anche se, come dicevo prima, non lo sta facendo da tanto, o per lo meno, solo di recente ho visto un maggiore interesse sui temi che prescindono dal sito, dal costruire una campagna per la propria pagina Facebook ecc. 

Questo atteggiamento, che ho riscontrato soprattutto nelle piccole medie imprese, lascia ben sperare e dimostra come, anche se un po' più in ritardo rispetto agli altri Paesi, l'Italia si stia interessando sempre più al digital marketing. 

Quali sono le sfide che le PMI devono affrontare, in Italia, nella ricerca delle parole chiave giuste? Cosa ti è piaciuto di più dell'approccio di rankingCoach nell'affrontarle?

Ad oggi ci sono tantissimi strumenti disponibili, anche molto professionali, ma pochi di questi sono in grado di dare le basi a chi si trova ad affacciarsi per la prima volta a questo mondo. E in questo rankingCoach è molto efficace perché riesce a comunicare, in maniera semplice, quelli che sono, all'interno di una strategia digitale, delle unità di misura che permettono di capire come stia andando il progetto. 

 Da questo punto di vista la cosa che credo possa andare a vantaggio delle aziende è proprio insito in questo approccio, nel parlare una lingua senza avere la pretesa di promettere grattacieli, ma di accompagnare in un percorso che si muove sulla base delle reali possibilità e sulla base di ciò che effettivamente in quel preciso momento storico l'azienda può capire e fare. 

Questo non è un dettaglio da trascurare, perché più volte ho avuto a che fare con imprenditori che hanno dedicato tantissimo tempo a studiare degli strumenti che non erano alla loro portata, perché avevano perso di vista il fatto che la SEO è un lavoro che necessita di essere fatto da una figura che si occupa esclusivamente di questo. Per la serie o fai l'imprenditore o fai il SEO, che sono due cose diverse.

Nella maggior parte dei casi, in realtà, l'imprenditore ha questo approccio: entra sul web, capisce che ci sono degli strumenti, intuisce che deve fare qualcosa e si perde completamente su questi tool. Perché accade questo? Perché non riesce ad usarli perché non è un professionista del settore. Al contrario, invece, rankingCoach, va esattamente in questa direzione, fornendo uno strumento di facile comprensione che aiuta e guida tutte le aziende nell'impostazione di una strategia efficace. Ed è proprio questo quello che ho apprezzato maggiormente. 

Un'ultima domanda, parlaci del tuo nuovo corso Rank Brain SEO: a chi è dedicato?

RBS è un corso SEO che ho deciso di fare nel momento in cui mi sono reso conto di rispondere sempre alle stesse domande che mi venivano poste in contesti differenti e da tante persone diverse. Questo corso è nato spontaneamente perché ritengo sia utile trasferire quello che è il mio metodo di posizionamento sui motori di ricerca a più persone possibili. 

In Rank Brain SEO parlo proprio del mio metodo, partendo dal presupposto che oggi il web è molto diverso rispetto a quello degli anni passati, in quanto ci ritroviamo ad avere a che fare con realtà diverse dove la semantica ha sempre più spazio così come l'intelligenza artificiale.

Da questo ne deriva il fatto che continuare a parlare solamente di elementi come l'ottimizzazione del tag title o dell'H1 può essere fuorviante. Perché, sebbene sia utile, rappresenta solo una parte delle cose che devono essere fatte in un contesto caratterizzato da altri elementi fondamentali. 

Da questo punto di vista esiste una metodologia molto pratica che, altro non è, che un approccio alla creazione dei contenuti, all'ottimizzazione dell'homepage e all'architettura del sito che ho, appunto, deciso di mettere in questo corso per trasferirlo a più persone possibili in maniera semplice ed efficace. 

Sono sempre più convinto che i contenuti rappresentano la benzina che fa muovere la macchina all'interno del contesto digitale e, proprio per questo, è fondamentale realizzarli in maniera corretta. Solo in questo modo Google può scegliere il tuo contenuto piuttosto che un altro, posizionandolo più in alto rispetto agli altri. 

Capire quindi in che modo quel contenuto debba essere fatto, non è un dettaglio trascurabile, ma diventa un elemento fondamentale che deve stare alla base dell'approccio del lavoro quotidiano che s'intende fare.In questo corso ho messo tutte queste informazioni affinché il metodo che io utilizzo con successo possa essere replicato da chiunque. 

Ovviamente non tratto il 100% del mio lavoro, però comunque, cerco di trasferire più informazioni utili possibili, in modo tale che la persona che vuole approcciarsi per la prima volta a questo metodo possa riuscirci in maniera efficace, risparmiando del tempo ed evitando di commettere errori inutili. L'obiettivo di questo corso altro non è che quello di dare un punto di partenza chiaro, semplice ed efficace a chiunque. 

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