6 errori comuni del profilo dell'attività di Google che costano alle PMI (e come evitarli)

Immagina questo: un potenziale cliente cerca la tua attività su Google, desideroso di visitare il tuo negozio o di provare il tuo servizio. Ma invece di trovare informazioni chiare e accurate, si imbatte in dettagli obsoleti, foto di scarsa qualità e recensioni senza risposta. Frustrato, si rivolge a un concorrente. Ti suona familiare? Se il tuo profilo dell'attività di Google non è all'altezza, questo scenario potrebbe costarti più di qualche cliente perso.

In questo blog scopriremo sei errori comuni del profilo dell'attività di Google che potrebbero costarti denaro e ti mostreremo come risolverli.  

1. Informazioni aziendali errate o incoerenti 

Fornire informazioni aziendali errate o incoerenti, come l'indirizzo, il numero di telefono o l'orario di apertura, può confondere i potenziali clienti e danneggiare il posizionamento nelle ricerche. Se il profilo dell'attività di Google di una panetteria locale indica che apre alle 7 del mattino, ma l'orario di apertura effettivo è alle 8, i clienti più mattinieri arrivano e trovano il negozio chiuso. Questo provoca frustrazione e recensioni negative. Informazioni coerenti e accurate su tutte le piattaforme online sono fondamentali per mantenere la fiducia dei clienti e migliorare la SEO locale.  

Suggerimenti per le PMI: 

• Verifica regolarmente il tuo profilo dell'attività di Google per assicurarti che tutte le informazioni siano accurate e aggiornate.  
• Usa strumenti come Google Maps e servizi di listing di terze parti per verificare i tuoi dati. 
• Considera l'utilizzo di strumenti di gestione delle inserzioni come rankingCoach per mantenere le informazioni coerenti su più piattaforme.
  
  

2. Non rispondi alle recensioni dei clienti

Non rispondere alle recensioni dei clienti, siano esse positive o negative, può far sembrare la tua azienda poco reattiva e poco attenta. È essenziale monitorare e rispondere attivamente a tutte le recensioni dei clienti. Ringraziando i clienti per i feedback positivi e rispondendo a eventuali commenti negativi in modo professionale e costruttivo, dimostri ai potenziali clienti che apprezzi il loro contributo e ti impegni a migliorare la loro esperienza.

Consigli per le PMI:  

• Automatizza le tue responsabilità in materia di recensioni online con gli strumenti di gestione delle recensioni per aumentare la produttività. 
• Sviluppa modelli di risposta ai tipi comuni di recensioni (positive, negative, neutre) per garantire la coerenza e risparmiare tempo.
• Assegna a una persona o a un team specifico il compito di monitorare e rispondere regolarmente alle recensioni. 
  
  

3. Scarsa qualità o mancanza di foto

Il tuo profilo dell'attività di Google è spesso il primo punto di contatto tra la tua azienda e i potenziali clienti. Le immagini di alta qualità catturano immediatamente l'attenzione e trasmettono professionalità. Possono far apparire la tua azienda più attraente, affidabile e invitante. 

Consigli per le PMI: 

• Gli smartphone moderni hanno fotocamere eccellenti. Usali per scattare foto di alta qualità senza dover ricorrere a un'attrezzatura professionale.
• Usa applicazioni di fotoritocco gratuite come Snapseed, VSCO o Lightroom per migliorare le tue foto.
• Invita i clienti a condividere le foto della tua attività e inserisci le migliori nel tuo profilo, aggiungendo autenticità e varietà.
• Abituati a scattare e aggiornare regolarmente le foto, soprattutto quando introduci nuovi prodotti o apporti modifiche ai tuoi locali, per mantenere fresco il tuo profilo. 

4. Trascurare le informazioni fornite dal profilo dell'attività di Google

Affidarsi agli insight consente di prendere decisioni informate anziché tirare a indovinare. L'approccio data-driven garantisce che le strategie aziendali siano supportate da dati reali sui clienti, portando a risultati migliori e a un uso più efficiente delle risorse. 

Presta attenzione a metriche come le query di ricerca, le visualizzazioni del profilo e le azioni dei clienti. Questi dati ti aiutano a capire il comportamento dei clienti e a ottimizzare di conseguenza il tuo profilo e le strategie di marketing. 

Consigli per le PMI: 

• Monitora i termini di ricerca che portano al tuo profilo e aggiungi queste parole chiave alla descrizione della tua attività, ai post e agli aggiornamenti per aumentare la visibilità.
• Osserva le azioni che i clienti compiono (ad esempio, telefonare, visitare il tuo sito web) e assicurati che queste opzioni siano facili e allettanti.
• Usa gli insight per individuare e agire sulle tendenze stagionali del comportamento dei clienti.
• Considera gli strumenti di analisi di terze parti che si integrano con il profilo dell'attività di Google per un'analisi dettagliata dei dati e dei report.

5. Utilizzo inadeguato di caratteristiche e attributi aggiuntivi

Gli attributi del profilo dell'attività di Google sono caratteristiche uniche che le aziende possono aggiungere alle loro inserzioni per fornire informazioni più dettagliate sulle loro attività. Questi attributi possono includere opzioni di pagamento e indicare se l'attività è LGBTQ+ friendly, pet-friendly o kid-friendly. Si possono anche indicare caratteristiche di accessibilità come ingressi, servizi igienici e parcheggi.

Si noti che non tutti gli attributi sono disponibili per ogni azienda. Le opzioni visualizzate dipendono dalla categoria dell'azienda. 

Consigli per le PMI: 

• Tieni d'occhio i profili dei concorrenti per vedere quali funzioni utilizzano e come puoi migliorare il tuo.
• Assicurati che il link al tuo sito web sia ben visibile sul tuo profilo per aumentare il traffico e le potenziali vendite.
• Usa attributi specifici come "accessibile con sedia a rotelle", "pet-friendly" o "guidato da donne" per attirare gruppi target e migliorare la visibilità della ricerca.

6. Non utilizzare i post e gli aggiornamenti del profilo dell'attività di Google

Molti credono che farsi notare online sia costoso, ma questo non è necessariamente vero. Risorse gratuite come il profilo dell'attività di Google possono aiutarti a ottenere una migliore visibilità in modo economico ed efficace. Una delle funzioni più preziose di GBP è la funzione Aggiornamenti. Questa funzione consente alle aziende di condividere in tempo reale notizie, aggiornamenti, offerte speciali, eventi e altro ancora direttamente sulla propria inserzione aziendale.

Consigli per le PMI: 

• Mantieni i tuoi aggiornamenti concisi e professionali, poiché i potenziali clienti tendono a scremare i testi lunghi ma sono più propensi a impegnarsi con i file multimediali. 
• Pensa alle parole chiave che i tuoi potenziali clienti potrebbero usare e incorporale nei tuoi aggiornamenti per aumentare la rilevanza della tua azienda nelle query di ricerca. 
• Assicurati che le pagine a cui rimandi nei tuoi aggiornamenti siano facili da usare, con chiare call-to-action, tempi di caricamento rapidi e una navigazione semplice.
• Punta a pubblicare circa una volta alla settimana per garantire che il tuo profilo dell'attività di Google rimanga attivo e regolarmente aggiornato con contenuti freschi. 

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